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Alla scoperta dei 10 distretti di Barcellona

Elisa Colombo

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Stai pensando di partire per una fantastica crociera in Spagna? Hai bisogno di una mano per orientarti nella bellissima capitale della Catalogna? Niente paura. Ecco per te una breve guida per aiutarti a orientarti tra i 10 distretti di Barcellona.


1. Ciutat Vella – Il cuore storico di Barcellona

Il nucleo originario della città che conosciamo oggi, dove le rovine romane si fondono con lo stile gotico-medievale, ha dato vita al primo dei distretti di Barcellona: Ciutat Vella, un affascinante gomitolo di strade, vicoli e piazze, assimilabile a un libro aperto tra le cui righe è possibile leggere la storia della città.

Contrariamente a quanto si potrebbe dedurre dal suo nome, Ciutat Vella è uno dei distretti di Barcellona più vivaci, dove si respira vita e diversità. Qui potrai seguire le orme degli antichi romani, pregare nelle chiese gotiche che toccano il cielo, passeggiare per i palazzi costruiti dagli uomini di affari delle colonie per le loro amanti, seguire le tracce dei grandi architetti modernisti e godere al massimo dell’offerta culturale contemporanea in città presso il quartiere di El Raval.

Nel centro del distretto scorre, in tutta la sua maestosità, La Rambla, la strada pedonale centrale di Barcellona, uno spaccato di vita e di gioia, sempre popolata sia da residenti che da turisti. Qui troverai un’infinità di posti dove mangiare le tipiche tapas, sorseggiando un amabile bicchiere (anche più d’uno) di sangria: perchè sì, diciamocelo, la combo tapas e sangria è un must in terra spagnola.

Molteplici le attrazioni presenti in questo distretto: qui si concentra la ricchezza storica di Barcellona, quotidianamente curata del Comune della città. In primis la Cattedrale, dedicata alla Santa Croce e a Santa Eulalia, e le chiese di Santa Maria del Mar e Santa Maria del Pi, per proseguire poi con le piazze, come Plaza Catalunya, Plaza Reyal e Plaza Sant Felipe Neri. Il distretto brilla di luce propria grazie a meravigliosi palazzi, dal Palau de la Música Catalana a Palau Güell, e musei meritevoli di esseri visitati, come il Museo di Picasso. Altra attrazione decisamente degna di menzione è La Boqueria, il mercato alimentare celebre a livello mondiale. Ideale per una domenica in famiglia, invece, è il Parc de la Ciutadella, che con il suo zoo entusiasmerà tutti, dai più piccoli ai più grandi.


La Rambla

2. Eixample – L’anima modernista della città

L’Eixample è il secondo dei distretti di Barcellona, distribuito tra Gran Via e Avinguda Diagonal, che ricomprende importanti viali, quali Passeig de Gràcia, Rambla de Catalunya e Passeig de Sant Joan, oltre a custodire edifici iconici e universalemente noti, come la Sagrada Familia, Casa Batlló e Casa Milà, risultato della mente geniale e modernista dell’architetto catalano Antonio Gaudí.

Simbolo dell’apertura di Barcellona sin dalla sua creazione, l’Eixample fu costruito durante l’ultima parte del XIX secolo, in seguito all’approvazione del piano urbanistico ideato dall’ingegnere civile Ildefons Cerdà, finalizzato all’ampliamento della città, per estenderla al di fuori delle mura originarie. Il termine catalano “eixamplar”, infatti, significa “ampliare”. Ne è conseguita una caratteristica e singolare struttura a griglia, con strade lunghissime e larghissime, incorniciate da meravigliose betulle che ne costeggiano ambo i lati: gli isolati godono di perfetta disposizione e geometria impeccabile, che a un primo sguardo potrebbero sembrare quadrati, ma che in realtà sono di forma ottagonale; inoltre, per far sì che gli edifici potessero godere massimamente di luce solare, gli incroci furono studiati e progettati in direzione parallela e perpendicolarmente al mare.

Al contempo, questo distretto si presenta come un tranquillo quartiere residenziale, con bellissimi giardini, scuole, piazze e bar, dove la vita quotidiana scorre seguendo un piacevole ritmo routinario.


Casa Batllò

3. Sants-Montjuïc – Una vista da togliere il fiato

Sants-Montjuïc, tra i distretti di Barcellona, è il più meridionale e particolarmente emblematico, essendo modellato da mare, montagna e storia. Questo distretto scende dalla montagna e si estende sulla pianura fino al mare, offrendo un viaggio attraverso la storia di una Barcellona commerciale e instancabile. I luoghi naturali che lo abbracciano, i mercati, le vivaci piazze, l'enorme varietà di teatri, musei e impianti sportivi lo hanno trasformato nel distretto favorito per gli amanti dello shopping e del divertimento.

Le attrazioni di questo distretto sono molteplici, ma senza dubbio quella più visitata è la collina del Montjuïc. Con i suoi 185 metri di altezza, ti regalerà una delle viste più belle della città, da riempire cuore e mente, e sono numerosi ogni giorno i turisti che si emozionano nel cercare anche da quella prospettiva la vista della Sagrada Familia. Visitare la collina è un'esperienza unica e per godere appieno della vista potrai salire sulla funicolare, che ti porterà fino al Castello di Montjuïc, su in cima. Quest’ultimo è sede di svariate mostre dal taglio storico, ma anche di eventi sociali e delle serate di cinema all'aperto. In aggiunta, non si può fare a meno di menzionare il Museo Nazionale d'Arte della Catalogna, la Plaça de Espanya, il Poble Espanyol, la fondazione Joan Mirò e il Palau Sant Jordi. L'immagine più emblematica di Montjuïc è la strabiliante prospettiva notturna sulle Fontane Monjtuïc con il loro spettacolo di luci e acqua con il Palau Nacional illuminato, che ti lascerà senza fiato.

4. Les Corts – Una Barcellona rurale, ma elegante

Tra Avinguda Diagonal, piena di negozi e stabilimenti commerciali, e le folle calcistiche in pellegrinaggio al templio Camp Nou, il distretto di Les Corts si articola come una Barcellona paesaggistica ideale per passeggiare e scoprire, a metà strada tra il suo passato rurale e un elegante quartiere residenziale. Il distretto di Les Corts offre la tranquillità e l'eleganza di una delle zone più alte della città, sebbene mantenga ancora la sua atmosfera rurale e operaia.

Il quartiere Maternitat i Sant Ramon ospita alcuni dei luoghi più importanti della vita dei residenti a Barcellona. Uno di questi è il Camp Nou, lo stadio del Futbol Club Barcelona, che trasforma quest’area in una festa nei giorni delle partite, con una fedele base di tifosi che segue l’andamento del club in massa. Un altro punto di vitale importanza è la Casa de la Maternitat, che nasconde i giardini di Maternitat, un grande parco costellato di edifici modernisti dove puoi goderti l'aria fresca e la calma. Ci sono enormi aree erbose che si estendono da un lato all'altro e ampi sentieri di ghiaia che uniscono armoniosamente i padiglioni modernisti tra loro e gli ingressi ai giardini.

5. Sarrià-Sant Gervasi – Dove conoscenza e ricreazione diventano tutt’uno

Sarrià-Sant Gervasi è il quinto dei dieci distretti di Barcellona, una zona non particolarmente nota ai turisti, ma indubbiamente ricca di bellezze architettoniche che rendono l’area meritevole di essere visitata. L’atmosfera imperante è ancora quella del villaggio rurale, con case graziose e strade pittoresche, che sembrano uscite da un quadro: l’impressione è quella di un vecchio centro urbano con il sapore di piccola città. Composto da diversi quartieri residenziali, prevalentemente di alta classe, Sarrià-Sant Gervasi ha molto da offrirti se sei curioso e disposto ad avventurarti al di fuori del centro città.

Di fianco a Plaça J.F. Kennedy, con gli occhi catturati da uno splendido edificio modernista, lo storico tram vintage Tramvia Blau ti porta su Avinguda del Tibidabo, il celebre viale situato ai piedi del monte Tibidabo, in un mondo di un'altra epoca. Per oltre un chilometro e mezzo si ripercorre la storia più recente della città, di una Barcellona che voleva imitare Parigi con questo ampio viale paesaggistico che culmina in una chiesa, il Temple Expiatori del Sagrat Cor, simile a Sacré-Cœur; di una Barcellona che voleva essere come Londra, aprendo un grande parco di divertimenti per il grande pubblico che è ancora uno dei luoghi di svago più importanti della città, situato sul Tibidabo, una collina alta circa 512 metri. Il parco del Tibidabo è un’attrazione amatissima dai bambini, ma anche gli adulti trovano la visita molto piacevole, grazie all’area panoramica e al verde tutto intorno.

Eppure, il Tibidabo non è solo divertimento: sul monte si trova anche un tempio dedicato a San Giovanni Bosco, il Templo Expiatorio del Sagrado Corazón, una chiesa costruita in stile neogotico. Dalla terrazza si accede alla statua di bronzo del Cristo Redentore, opera di Enric Sagnier, da cui si può ammirare Barcellona da 575 metri di altezza.

6. Gràcia – Dove cultura e creatività regnano sovrane

Il sesto dei distretti di Barcellona, denominato Gràcia, apre le sue strade e le sue piazze al multiculturalismo, al più cosmopolita degli artisti, alla musica, al teatro e al cinema, senza perdere la propria essenza di villaggio orgoglioso della propria diversità e che vuole riaffermare il proprio passato.

Il cuore di Gràcia batte a ritmo della multiculturalità e della creatività: un distretto carismatico, animato e bohèmien. Residenti, studenti Erasmus e artisti di strada in cerca di ispirazione vivono tutti a fianco a fianco, come fossero un’unica grande famiglia.

Gràcia raccoglie le atmosfere della Barcellona più vera e più internazionale. Molti i gioielli artistici racchiusi in quest’area. In primis il celebre e quantomai iconico Parc Güell, un luogo incantato posizionato in cima a una collina, ritenuto legittimamente uno dei parchi urbani più belli al mondo. La vista strabiliante sulla città merita e vale la fatica della salita.

Il distretto ha molte altre attrazione da offrire, tra le quali Casa Vincens, a pochi passi dalla linea verde della metropolitana. Si tratta di un edificio di impronta modernista, nonché la prima casa privata costruita da Gaudì. Punto di forza del distretto? Il suo essere collocato al di sopra del livello del mare, il che gli conferisce una posizione privilegiata, quiete e una vista da sogno.


Parc Güell

7. Horta-Guinardó – Un angolo di pace

Se stai cercando un luogo di pacee tranquillità all’aria aperta, tra i distretti di Barcellona, indubbiamente, Horta-Guinardó è quello che fa al caso tuo. Un paradiso di bellissimi spazi verdi, collocato ai piedi della catena del Collserola.

Adagiati tra le pendici di questo distretto, potrai scoprire autentici gioielli dell’architettura e dell’arte avanguardista, come El Pabellón de Barcelona a opera di Mies van der Rohe e la scultura Poema visual di Joan Brossa. E in netto contrasto, nel centro storico, puoi goderti le stradine e le piccole piazze che ricordano il passato rurale di questo antico villaggio, come la Plaça d'Eivissa e i suoi dintorni, e i vecchi lavandini su Carrer Aiguafreda, dove la gente era solita fare il bucato.

8. Nou Barris – Spazi che ti sorprenderanno

Nou Barris è una delle sfaccettature più inesplorate e sorprendenti di Barcellona. Situato nell'estremo nord della città, tra la catena montuosa Collserola e l'Avinguda Meridiana, Nou Barris è un quartiere di strade ripide e irregolari, piene di aree verdi lontane dal trambusto. Ovunque ci sono infiniti viali mescolati con passaggi stretti e bar che sono stati lì sin da tempi immemori. È ideale per le famiglie che vogliono trascorrere alcuni momenti tranquilli insieme.

La più grande attrazione del distretto è il gran numero di spazi verdi, come il modernissimo parco di 17 ettari intorno a Plaça de Ca N'Ensenya, aperto nel 1999 e rinnovato nel 2003. È il secondo parco più grande della città e ha una gamma di edifici significativi come l’Institut Mental de la Santa Creu (ora riqualificato come biblioteca) e il quartier generale del Consiglio di Nou Barris.

9. Sant Andreu – Un salto nella tradizione

La memoria della città vaga e si ferma per prendere un caffè nei quartieri di Sant Andreu. Il quartiere conserva il suo carattere tradizionale e si può ancora sentire il villaggio che giace appartato nelle vecchie strade con i ciottoli e nelle piazze porticate. Inoltre sono presenti resti romani e solide case coloniche che parlano di un passato rurale, di un villaggio che è diventato un centro urbano.

Cifra distintiva? Le tradizioni che vengono tramandate con orgoglio dai genitori ai figli. Ad esempio, per citarne una, Els Tres Tombs, la processione di carri allegorici per la festa di Sant Antoni, una delle più antiche di Barcellona e la prima nel calendario annuale, che include la benedizione degli animali e tonnellate di dolci vengono lanciate al popolo.

10. Sant Martí – Parola d’ordine: innovazione

Il decimo e ultimo dei distretti di Barcellona, Sant Martí è il luogo vista mare dove tecnologia e progresso si fondono insieme nella vita dei quartieri popolari. Inglobato all'interno di Barcellona nel 1897, Sant Martí è divenuto il secondo distretto più popolato della città. L’area è stata soggetta a una riqualificazione urbana, denominata “22@” (in catalano, “vint-i-dos-arrova”), finalizzata a trasformare la vecchia area industraile in centro tecnologico.

I camini, alcuni nascosti in una scia di indizi che vale la pena scoprire, parlano di un passato industriale che ha trasformato questi quartieri nel distretto industriale della città. Sant Martí è il distretto dell'innovazione per antonomasia, con nuove aziende tecnologiche all'avanguardia che si riflettono in edifici lungimiranti progettati dagli architetti più audaci. La Torre Agbar, l'edificio Fòrum e Vila Olímpica sono tutti esempi di efficienza, sostenibilità e design. Il privilegio di avere il mare che lambisce i suoi bordi è uno degli incanti del nuovo Sant Martí, che si estende fino alla riva e un lungomare che conduce alle spiagge e Port Olímpic. È un quartiere che è riuscito a trasformarsi nella parte più innovativa e cosmopolita di Barcellona, senza perdere la propria essenza.

Se sei amante dei mercatini delle pulci e dell’antiquariato in ogni sua forma e sembianza, non puoi perderti il Mercat del Encants, che trova nella nuova sede tutto lo spazio disponibile per esporre l'immensità delle merci vendute: oggetti d'antiquariato, mobili, utensili per la cucina, lampade, biciclette, abbigliamento, telefoni cellulari... qualsiasi cosa tu stia immaginando, ecco, lì potrai trovarla!

Per una giornata rilassante, passeggiando sotto i raggi del sole, ci sono moderne aree verdi che faranno al caso tuo, come il Parc de Diagonal Mar o il Parque del Centre del Poblenou.